Come comportarsi durante un attacco di panico
Prima di conoscere qual è la migliore cura per gli attacchi di panico, è bene sapere come comportarsi nel momento in cui si presenta un episodio. Agire tempestivamente può essere utile.
Durante un attacco di panico, bisogna accertarsi di:
- Respirare in modo lento e profondo. Inspirare con il naso ed espirare con la bocca. In questo modo è possibile diminuire la velocità del battito cardiaco;
- Camminare per scaricare l’adrenalina ed evitare di sdraiarsi;
- Evitare di fumare, bere alcool o caffé;
- Uscire, non rimanere chiusi in luoghi piccoli o affollati;
- Parlare con qualcuno per distrarsi;
- Cercare di visualizzare immagini serene e positive;
Queste tecniche possono essere efficaci nel breve periodo per ridurre la densità dell’attacco d’ansia o di panico. Se gli episodi continuano a ripetersi, però sarebbe preferibile consultare uno psicologo o iniziare una psicoterapia capace di guidare la persona lungo un percorso di guarigione definitiva.
Cura attacchi di panico
Come curare gli attacchi di panico in modo definitivo? Il disturbo da attacchi di panico è perfettamente curabile con una psicoterapia, anche senza l’utilizzo di farmaci.
In molti casi è bene affiancare la psicoterapia ad altre discipline e tecniche di rilassamento corporeo e respiratorio. Lo yoga, affiancato a un percorso psicoterapeutico, risulta spesso utile per una completa e totale guarigione.
In alcuni casi può essere sufficiente una psicoterapia breve, mentre in altri casi è necessario intraprendere un percorso di psicoterapia a lungo raggio.
Nonostante tecniche di rilassamento, respiratorie e yoga possano essere d’aiuto, è necessario non sottovalutare il problema per ritrovare un benessere a lungo termine.
È fondamentale che la persona torni a svolgere regolarmente le proprie attività quotidiane e impari gradualmente a non evitarle. La psicoterapia può aiutare a mettere a fuoco l’origine del proprio malessere e aiutare la persona a trovare le strategie più funzionali per una totale guarigione.